db Magazine July 28, 2021

Il mercato del Private Equity è tornato ai livelli pre-Covid

Nel primo semestre del 2021 le operazioni di private equity non solo hanno superato i livelli del 2020 ma sono state di più anche dello stesso periodo del 2019. È il quadro che emerge dal report semestrale Private Equity Confidence Survey di Deloitte Private, elaborato con il supporto di AIFI (Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt).

Il mercato del Private Equity ha recuperato terreno tornando ai livelli pre-Covid.

Nel primo semestre 2021, si sono registrate 79 operazioni, un numero che supera quelle realizzate nello stesso periodo dello scorso anno (48) e anche quelle registrate nello stesso periodo del 2019 (78), prima quindi della pandemia.
Inoltre, gli investimenti effettuati nel semestre appena trascorso e le aspettative per i prossimi sei mesi mostrano prevalenza di operazioni con deal value compreso tra 16 milioni e 30 milioni di euro.

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È quanto emerge dal report semestrale Private Equity Confidence Survey di Deloitte Private, elaborato con il supporto di AIFI (Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt), secondo il quale inoltre è aumentata anche la fiducia degli operatori, spinta dall’accelerazione delle campagne vaccinali a livello globale.

Quasi 9 operatori su 10 si attendono una forte ripresa, con il Deloitte Private Equity Confidence Index, costruito sulla base dei dati raccolti nelle PE Survey condotte dalla prima edizione ad oggi, che ha raggiunto il valore più alto (134) dal 2011.

Negli ultimi mesi, gli operatori di Private Equity e Venture Capital si sono confermati un motore fondamentale della ripresa, permettendo a molte aziende italiane di reperire i capitali e l’expertise necessari per affrontare il periodo di crisi e, in molti casi, cogliere importanti occasioni di espansione anche in ambito internazionale. Inoltre, la quasi totalità (95,5%) dei rispondenti al nostro sondaggio dichiara che effettuerà nuovi investimenti nel corso dei prossimi mesi anche grazie alle attività di fundraising già avviate”, si evidenzia del rapporto. 

A cura della redazione de "Il Sole 24 Ore".


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