db Magazine December 14, 2020

I pagamenti online diventano più sicuri. Ecco cosa cambia con l’autenticazione forte

Nella prima fase ha regolamentato gli accessi ai portali di home banking e app in modo sicuro. Dal 1° gennaio 2021, invece, la Direttiva Europea sui pagamenti richiede alle banche di eseguire controlli aggiuntivi anche in occasione dello shopping sui portali di e-commerce. Con l’obiettivo di ridurre il numero di frodi e aumentare, al tempo stesso, la fiducia dei consumatori verso gli acquisti virtuali.

Dal 1° gennaio 2021 la normativa che prevede l’introduzione della Strong Customer Authentication (SCA), cioè dell’autenticazione sicura a due fattori, entrerà in vigore in tutta Europa anche per gli acquisti online. Si tratta della seconda fase di recepimento della Psd 2, la Direttiva Europea sui pagamenti, che dopo aver regolamentato gli accessi ai portali di home banking e app in modo sicuro, richiede alle banche di eseguire controlli aggiuntivi anche in occasione dello shopping sui portali di e-commerce. Con l’obiettivo di ridurre il numero di frodi e aumentare, al tempo stesso, la fiducia dei consumatori verso gli acquisti virtuali.

Cosa cambia

Dal gennaio, quindi, per completare un acquisto online non basterà inserire i dati di pagamento della propria carta di credito. Ma sarà richiesto un passaggio di sicurezza aggiuntivo. La Strong Customer Authentication, infatti, si basa sulla verifica di almeno due elementi di diversa tipologia per accertare l’identità del consumatore. In questo modo, il cliente ha la possibilità di controllare tutti i dati della transazione prima di autorizzare effettivamente il pagamento. Bloccando, al contempo, tempestivamente un acquisto che non riconosce.

Come funziona

L’autorizzazione a due fattori, quindi, richiede l’inserimento di un secondo strumento di sicurezza. Generalmente funzionerà così: in occasione di un acquisto sul web al cliente arriverà, tramite l’app di mobile banking della sua banca, una notifica push con i dettagli della transazione. Basterà cliccarci sopra e autorizzare il pagamento utilizzando la biometria, cioè il riconoscimento del volto o dell’impronta digitale, per portare a termine l’operazione.

Chi, invece, non possiede uno smartphone dotato di riconoscimento biometrico, dovrà inserire un codice personale specifico creato appositamente per gli acquisti online con carta, da utilizzare durante le transazioni su Internet insieme al codice dinamico e monouso OTP (One Time Password) che si riceve in fase di conferma del singolo acquisto e che resta valido per autorizzare una sola operazione per volta. Questo codice OTP può essere generato direttamente dallo smartphone, tramite le app di mobile banking della banca. In alternativa, può anche essere ricevuto via sms.

A cura della redazione de Il Sole 24 ore


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