Al museo del Tessuto di Prato la mostra “Walter Albini. Il talento, lo stilista”
L’esposizione, aperta al pubblico dal 23 marzo, vuole offrire una rilettura di tutto il percorso professionale di un protagonista della moda italiana tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Ottanta.
Walter Albini per Diamant’s, collezione P/E 1971. Foto: Archivio Alfa Castaldi
Walter Albini è stato il padre del prêt-à-porter italiano. Lo stilista (1941-1983) è, tuttavia, sconosciuto ai più. Il museo del Tessuto di Prato ha deciso di rendergli omaggio con una esposizione dal titolo “Walter Albini. Il talento, lo stilista”.
La mostra, aperta dal 23 marzo al 22 settembre 2024, punta a offrire una rilettura di tutto il percorso professionale di uno dei protagonisti della moda italiana, che ha operato in particolare tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Ottanta, nata da un lungo lavoro di ricerca condotto dalle curatrici allo scopo di delineare un ritratto dello stilista, che ha lavorato per diverse case di moda e abbigliamento, prima di presentare le collezioni con il proprio nome nei primi anni Settanta.
In esposizione oltre a materiali grafici – disegni, bozzetti, schizzi, fotografie, riviste di moda e documenti d’archivio – ci sono moltissimi abiti, accessori e tessuti spesso inediti.
Il progetto parte dalla Collezione Walter Albini del Museo del Tessuto, acquisita grazie alla donazione fatta da Paolo Rinaldi, collaboratore di Albini, pervenuta tra il 2014 e il 2016. Si tratta di un patrimonio che comprende oltre 1.700 oggetti tra bijou, bozzetti, disegni, fotografie, documenti, libri, abiti e tessuti appartenuti allo stilista, che ne documentano gli interessi, la creatività e la grande capacità progettuale.
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