Lusso ad alta quota nell’isola di Amantaní

Un nome leggendario, che evoca scenari remoti ed emozionanti: è quello del lago Titicaca, al confine tra Perù e Bolivia, che a 3.815 metri di quota vanta il titolo di lago navigabile più alto del mondo. Ma questo record geografico non è l’unico elemento a rendere straordinaria una simile destinazione; questa è anche la culla delle culture degli altopiani, dove - ancor prima degli Incas - si svilupparono le civiltà dei Pukara, dei Tiwanaku e dei Colla. Una località che, secondo la mitologia andina, è il luogo di nascita del sole e che conserva ancora oggi ancestrali tradizioni, in un affascinante quanto fragile equilibrio con la natura circostante.

Una destinazione, dunque, che ancor più di altre rende indispensabile un tipo di turismo rispettoso e a basso impatto, in grado di non stravolgere le preziose realtà con cui viene a contatto. Tra le possibilità a disposizione, una soluzione decisamente fuori dall’ordinario è quella offerta dall’Amantica Lodge che propone un progetto di turismo sostenibile capace di integrare armoniosamente il concetto di responsabilità sociale con il massimo del comfort.
La struttura si trova nella parte peruviana del lago, sulla costa orientale dell'isola di Amantaní, e consente un'autentica immersione nella cultura andina in una formula che include, oltre al pernottamento, anche tutti i pasti preparati secondo la tradizione, diverse attività guidate e il trasporto da e per l’isola.

Raggiungere Amantica Lodge è, del resto, parte integrante dell'avventura: voli interni da Lima o Cusco atterrano a Juliaca, ma è anche possibile - e ancor più affascinante - raggiungere Puno in treno, attraverso spettacolari paesaggi andini. Si prosegue in auto fino al porto di Puno o Capachica e si attraversa poi il Titicaca in barca, fino a questo piccolo angolo remoto e sorprendente.
Nulla a che vedere con le tradizionali strutture alberghiere: destinato a coppie, famiglie, piccoli gruppi di amici, o anche ad artisti e scrittori in cerca di luoghi remoti e carichi di ispirazione, il lodge ospita un massimo di 6 persone in due suite (con una spettacolare sala da bagno che include una vasca idromassaggio scavata nella roccia e affacciata sulle acque del maestoso Titicaca). L’intera architettura del lodge utilizza tecniche tradizionali e materiali locali, rispettando l'ambiente e valorizzando il patrimonio culturale dell’isola.

Anche le attività incluse nel soggiorno sono studiate per permettere un’immersione nella particolarissima realtà dell’isola e includono escursioni ai templi sacri dell'isola, visite alle comunità locali, cerimonie tradizionali e, su richiesta, una serie di esperienze quali sessioni di pesca, workshop sulle piante medicinali ed escursioni ai più importanti siti archeologici del Lago Titicaca. Esperienze che, inevitabilmente, comprendono anche l’aspetto gastronomico: un vero e proprio viaggio nei sapori andini, con piatti della tradizione preparati utilizzando ingredienti organici locali.

A chiudere il cerchio, il lodge è inoltre impegnato a sostenere attivamente la comunità locale: non solo formando e impiegando residenti dell'isola per l'accoglienza degli ospiti, ma contribuendo anche alle esigenze degli abitanti attraverso la promozione dell'isola di Amantaní e la destinazione di una percentuale dei ricavi a progetti comunitari. Confermando così la sua esclusiva formula di “turismo sostenibile a 5 stelle”.