db Magazine October 4, 2021

Nei primi sei mesi del 2021 vola l’export italiano di vino

Nel primo semestre di quest’anno, le esportazioni di vino italiano hanno superato per la prima volta i 3 miliardi di euro e la chiusura dell’intero anno si preannuncia da record assoluto .

L’export italiano di vino ha conosciuto nei primi sei mesi del 2021 una forte crescita rispetto al 2020, facendo anche meglio del pre-pandemia.

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Nel periodo gennaio-giugno di quest’anno, il valore delle esportazioni ha per la prima volta superato la soglia dei 3 miliardi di euro, arrivando a 3,3 miliardi. Questa performance fa stimare che l’intero anno sarà chiuso con esportazioni superiori ai 7 miliardi di euro, una cifra che rappresenta un record assoluto per l’industria vinicola italiana.

In base alle elaborazioni realizzate dall’Osservatorio del vino di Unione italiana vini (Uiv) sui dati Istat del primo semestre 2021, il rimbalzo delle esportazioni del nostro Paese nel mondo, favorito dalla ripresa dei consumi nei principali Paesi clienti, è evidente non solo sul 2020 (+16% il valore, ma +6% anche i volumi, sopra la soglia di 10 milioni di ettolitri), ma anche sulla media del periodo pre-Covid (2015/18).

In particolare, il segmento dei vini confezionati nel primo semestre 2021 ha eguagliato le performance del 2019 (+6%), mentre gli spumanti hanno viaggiato a regimi più che doppi, con ritmi straordinari negli Stati Uniti e in Germania.

Negli Usa, infatti, gli spumanti italiani segnano +75% sulla media 2015/18, contro +45% della Francia.

A cura della redazione de Il Sole 24 Ore


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