db Magazine
May 8, 2025
Nel 2024 +32% a 1,5 miliardi la raccolta dei Minibond
Dopo la frenata del 2023, secondo l'Osservatorio Minibond della School of Management del Politecnico di Milano, questo mercato è ripartito e si dovrebbe confermare agli stessi livelli anche nel 2025.
Positivo nel 2024 il mercato dei Minibond. Dopo la frenata del 2023, questo mercato è ripartito lo scorso anno e nel 2025 dovrebbe registrare un consolidamento dei volumi, al netto di altre forti turbolenze sui mercati.
Secondo l'Osservatorio Minibond della School of Management del Politecnico di Milano, è stato censito nel 2024 un valore nominale del mercato dei Minibond pari a 1,515 miliardi di euro, in aumento del 32% rispetto all’anno precedente.
Tale rialzo, è dovuto quasi esclusivamente alle grandi aziende. Infatti, il capitale che compete alle sole Pmi è stato, invece, pari a 686 milioni di euro, in calo rispetto al 2023.
Le emissioni di titoli di debito inferiori a 50 milioni di euro sono state 208 contro le 188 del 2023, su un totale di 1.977 dal 2013, con un importo inferiore ai 2 milioni di euro per il 26% dei casi.
Le emittenti quotate sul listino azionario sono state 15, di cui 11 del mercato italiano.
Nel dettaglio, il comparto manifatturiero resta prevalente in un caso su quattro (24,7%) ma in calo rispetto al 2023, seguito dalle holding finanziarie (13,1%) e dal commercio (12,5%).
La Lombardia rimane la prima regione (71 emittenti, pari al 39,9%) seguita dal Lazio (23, pari al 12,9%) e dal Veneto (20, pari al 11,2%). Seguono Emilia-Romagna e Campania (15), scalzata dal secondo posto del 2023.
Il valore medio tendenziale dei collocamenti nel secondo semestre 2024 è stato di 6,91 milioni di euro, superiore rispetto a quello dell'anno precedente, sottolineando come imprese emittenti più grandi abbiano collocato importi maggiori rispetto al 2023.
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