db Magazine May 19, 2025

Turismo outdoor, il 2025 sarà un anno di consolidamento per l’Italia

La previsione, secondo l’edizione 2025 dell’Osservatorio del turismo outdoor, è di 67,7 milioni di presenze, un dato in linea con l’andamento dei flussi turistici dell’ultimo anno.

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La stagione 2025 si preannuncia di consolidamento per il turismo outdoor (viaggi in libertà e nella natura) in Italia con la previsione di 67,7 milioni di presenze. Si tratta di un dato in linea con l’andamento dei flussi turistici dell’ultimo anno; per l’estate (da giugno a settembre) le presenze previste sono circa 55,8 milioni, mentre si conferma la rilevanza strategica dei mesi come maggio e ottobre. È quanto rilevato dall’Osservatorio del turismo outdoor, realizzato da Human Company e Thrends e arrivato alla quinta edizione. Ancora una volta, il comparto sarà trainato dal mercato estero, con la previsione di oltre 38 milioni di presenze (+1% sul 2024).

Per i turisti stranieri, l’Italia si consolida sempre di più come destinazione “top of mind”, mentre si rafforza nel nostro paese anche il posizionamento di player internazionali capaci di attrarre importanti flussi. Per quanto riguarda il mercato domestico, la previsione è di 29,7 milioni di presenze, in leggero calo rispetto all’anno precedente (-2%). Incidono su questo dato la diminuzione del potere d’acquisto e la ricerca di destinazioni alternative nel Mediterraneo.

A livello geografico, le aree del Nord-Est e del Nord-Ovest si distinguono nuovamente per la loro capacità attrattiva, in particolare per la domanda estera: le presenze in queste due macro-regioni rappresentano quasi il 60% del totale, con oltre 31 milioni nel Nord-Est e quasi 10 milioni nel Nord-Ovest, entrambe in leggera crescita rispetto al 2024. L’impatto economico diretto del settore outdoor nel 2025 è stimato in 4,97 miliardi: pari al contributo all’economia portato dalla spesa dei turisti che hanno scelto formule outdoor, pari a circa 73 euro al giorno. Considerando anche le spese indirette e all'indotto, si può arrivare a una previsione di circa 8,85 miliardi di euro di impatto economico totale del settore outdoor.


A cura de Il Sole 24 ore