db Magazine March 3, 2025

Entro il 2030 si creeranno 78 milioni di nuovi lavori ma urge riqualificazione

È quanto emerge dal rapporto 2025 del World Economic Forum sulle prospettive dell'occupazione.

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Saranno 78 milioni le nuove opportunità di lavoro che si creeranno entro il 2030. Tuttavia, è assolutamente necessaria una urgente riqualificazione dei lavoratori per prepararli alle nuove occasioni.

È quanto emerge dal rapporto 2025 del World Economic Forum sulle prospettive dell'occupazione. Il rapporto, compilato sulla base di dati forniti da oltre 1.000 aziende, indica che la percentuale di job disruption sarà pari al 22% entro il 2030, con la creazione di 170 milioni di nuovi ruoli e il trasferimento di 92 milioni, con un aumento netto di 78 milioni di posti di lavoro.

Settori di attività e professioni saranno rimodellati da una serie di cambiamenti quali i progressi tecnologici, i cambiamenti demografici, le tensioni geoeconomiche e le pressioni economiche.

Di fronte a questo quadro, il divario di competenze continua a essere l'ostacolo più significativo alla trasformazione aziendale, con quasi il 40% delle competenze richieste sul lavoro destinate a cambiare e il 63% dei datori di lavoro che già lo citano come l'ostacolo principale da affrontare.

In particolare, sottolinea il rapporto, le competenze tecnologiche in materia di AI, big data e cybersecurity vedranno una rapida crescita della domanda, ma le competenze umane rimarranno fondamentali. Una combinazione di entrambi i tipi di competenze sarà sempre più cruciale in un mercato del lavoro in rapida evoluzione.

A cura de Il Sole 24 Ore