db Premium Magazine September 9, 2024

I siti UNESCO della Lombardia

Meraviglie a portata di mano: 12 proposte di straordinario interesse storico, artistico e naturalistico a pochi chilometri dalla metropoli.

dbpremium-speciali-lombardia

Secondo la Convenzione per il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura), un Bene del Patrimonio Mondiale è definito come un prodotto dell’uomo o della natura che possiede un eccezionale valore universale (“Outstanding Universal Value”) per l’intera umanità, indipendentemente dall’appartenenza politica del luogo in cui si trova.

In base alla Convenzione, l’UNESCO ha fino ad oggi riconosciuto un totale di 1223 siti (952 siti culturali, 231 naturali e 40 misti) presenti in 168 Paesi del mondo; attualmente l’Italia ne detiene il maggior numero, con ben 60 siti di diverso genere.

Fin qui nulla di sorprendente, considerate le innumerevoli bellezze del nostro Paese. Quello che stupisce maggiormente, invece, è la scoperta che la regione italiana con il maggior numero di siti UNESCO non è una tra quelle più celebri e rinomate dal punto di vista turistico, ma la Lombardia. Sono infatti ben 10 i Patrimoni iscritti nel registro (6 dei quali condivisi con altre regioni e Stati), a cui si aggiungono 2 beni registrati come “Patrimonio Mondiale Immateriale”.
Ce n’è insomma in abbondanza per rendersi conto che anche la Lombardia può essere una eccellente destinazione per i viaggiatori e che, per molti, ci sono meraviglie poco note che si nascondono a pochi chilometri da casa.

Ecco quindi quali sono i siti UNESCO della regione.

Arte rupestre della Valle Camonica (BS).
Uno straordinario complesso archeologico che documenta più di 12.000 anni di storia, in un contesto naturalistico di straordinaria bellezza.

Chiesa e convento dominicano di Santa Maria delle Grazie e il Cenacolo di Leonardo da Vinci - Milano
.
L’Ultima Cena, dipinta tra il 1495 e il 1497, è un capolavoro universale che non ha bisogno di presentazioni.

Crespi d’Adda - Capriate San Gervasio (BG).
Un villaggio operaio realizzato a cavallo tra Ottocento e Novecento come “città ideale del lavoro”, la cui struttura urbanistica e architettonica è rimasta inalterata fino ad oggi.

Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia - Province di Varese e Como.
Un sistema unico al mondo di gruppi di cappelle realizzate tra il XVI e il XVII secolo, che guidano il visitatore lungo un cammino reale e simbolico, in un paesaggio naturale che concilia la meditazione.

Ferrovia Retica nel paesaggio dell’Albula e del Bernina - Provincia di Sondrio.
Una spettacolare tratta ferroviaria di 122 chilometri tra Italia e Svizzera che si inerpica tra gallerie, viadotti e ripide pendenze fino ai 2.253 metri di quota del passo del Bernina.

Mantova e Sabbioneta (MN)
.
Eccezionali testimonianze del Rinascimento italiano e rappresentanti delle due principali forme urbanistiche: la città di nuova fondazione basata sul concetto di “città ideale” (Sabbioneta) e la trasformazione di città preesistente attraverso interventi urbanistici (Mantova).

Monte San Giorgio (VA).
Uno tra i più importanti giacimenti al mondo di fossili marini del Triassico medio (247-237 milioni di anni fa), da cui sono stati finora estratti oltre 20.000 fossili caratterizzati da un’eccezionale stato di conservazione.

I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568/774 d.C.).
Alcune tra le più importanti testimonianze architettoniche, pittoriche e scultoree della civiltà longobarda, concentrate in particolare nelle due aree monumentali del complesso monastico di San Salvatore - Santa Giulia a Brescia, e del Castrum di Castelseprio in provincia di Varese.

Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino.
Una serie di insediamenti preistorici sulle rive di laghi e fiumi, ben conservati e databili dal 5.000 al 500 a.C., tra cui la costruzione più antica finora conosciuta, che risale all’inizio del Neolitico ed è situata sull’Isolino Virginia nel lago di Varese.

Opere di difesa veneziane tra il XVI e il XVII secolo: Stato da Terra - Stato da Mar Occidentale (BG).
A Bergamo, il perimetro delle spettacolari fortificazioni costituite da mura e bastioni che cinge la Città Alta si estende per oltre 5 km con un altezza fino a 50 metri: un esempio straordinario dell’imponente sistema difensivo commissionato dalla Repubblica di Venezia ai migliori architetti e ingegneri militari dell’epoca.

Saper fare liutario a Cremona (Patrimonio Immateriale).
L’antica arte di costruzione di strumenti ad arco risale al XVI secolo e ancora oggi, nelle oltre 150 botteghe attive sul territorio e nella Scuola Internazionale di Liuteria, vengono realizzati strumenti secondo il metodo classico cremonese di lavorazione dei violini.

Arte dei muretti a secco (Patrimonio Immateriale).
Un progetto realizzato in collaborazione con Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Slovenia, Spagna e Svizzera per la valorizzazione dell’antica arte rurale consistente nel costruire strutture verticali solo con pietre locali e senza alcun legante. In Valtellina esiste la più grande area terrazzata d’Italia, con 2.500 km di muretti realizzati a secco.


 Torna a db Premium Magazine


Disclaimer

Tutti i diritti riservati. Gli articoli, i materiali, i contenuti ed i servizi presenti sulle pagine web raggiungibili da questo indirizzo www.deutsche-bank.it/dbpremium-program sono destinati ad un utilizzo personale e non professionale e non possono essere copiati, trasmessi, pubblicati, distribuiti o sfruttati commercialmente senza l’esplicito consenso scritto del Gruppo Deutsche Bank S.p.A.. Tutti i materiali pubblicati, inclusi a titolo esemplificativo, articoli di informazione, fotografie, immagini, illustrazioni, sono protetti dalle leggi sul diritto d’autore e sono di proprietà dell’editore o di chi legittimamente disponga dei diritti relativi. Le informazioni contenute nel presente documento si basano su fonti ritenute attendibili: tuttavia il Gruppo Deutsche Bank S.p.A. non ha effettuato una verifica indipendente relativa a tali informazioni e declina ogni responsabilità a riguardo. Conseguentemente, nessuna garanzia, espressa o implicita, è fornita, né alcun affidamento può essere fatto riguardo alla precisione, completezza o correttezza delle informazioni e delle opinioni contenute in questo documento. Gli articoli, le ricerche e gli studi pubblicati rappresentano esclusivamente le opinioni e i punti di vista dei relativi autori: esse non riflettono necessariamente le opinioni di Deutsche Bank S.p.A. né di qualsiasi società controllata o consociata del Gruppo Deutsche Bank S.p.A.. Né l’autore né il Gruppo Deutsche Bank S.p.A. possono essere ritenuti responsabili per danni derivanti dall’utilizzo della presente pubblicazione, tranne per quanto è previsto dalla normativa applicabile. Il Gruppo Deutsche Bank S.p.A cercherà in tutti i modi di evitare la pubblicazione di informazioni erronee ed affermazioni che possano in alcun modo essere considerate lesive di diritti di terzi. Le informazioni riportate hanno solo uno scopo informativo, non sono da intendersi, interpretarsi o considerarsi in alcun modo come messaggio promozionale ovvero offerte di vendita o sollecitazioni a sottoscrivere, invito ad acquistare o vendere o come raccomandazione ad acquistare o collocare qualsiasi tipo di strumento finanziario, nè come giudizi da parte del Gruppo Deutsche Bank S.p.A. sull’opportunità dell’investimento in alcuno dei prodotti illustrati, o ricerca in materia di investimenti, né tantomeno costituiscono una raccomandazione ad eseguire alcun tipo di operazione. Quanto ad eventuali richiami di natura fiscale qui contenuti, va rilevato che i livelli e le basi di tassazione a cui fanno riferimento gli articoli pubblicati sono suscettibili di cambiamenti rispetto alla data di pubblicazione e possono incidere sul valore dell’investimento; il Gruppo Deutsche Bank S.p.A. non ha l'obbligo di mantenere aggiornate queste informazioni, né tantomeno di aggiornarle. La distribuzione di questo documento in altre giurisdizioni può essere soggetta a restrizioni e pertanto le persone alle quali dovesse pervenire tale documento si dovranno informare sull’esistenza di tali restrizioni ed osservarle. Ulteriori informazioni sono disponibili su richiesta.