Arte, storia e cultura da Abu Dhabi

Scenari avveniristici, grattacieli spettacolari, lusso, glamour: questa l’immagine più consueta che si ha degli Emirati Arabi Uniti, confermata dagli innumerevoli racconti di visitatori e viaggiatori d’affari. Quello che però non sempre è altrettanto noto è l’aspetto storico e culturale di questi luoghi, sospesi in un affascinante equilibrio tra atmosfere futuristiche e tracce di un passato millenario, tra sfarzo e cultura.

È soprattutto ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati, che è possibile cogliere quest’anima multiforme, che lascia spazio anche a straordinari e inaspettate attrattive storico-culturali. Il primo di questi punti focali è senza dubbio il nuovo Louvre Abu Dhabi, diventato oggi uno dei simboli dell’Emirato: il primo museo universale del mondo arabo che difende e promuove uno spirito di apertura tra culture, rivelando le storie di connessioni tra le civiltà. Le sue gallerie presentano opere di importanza storica e culturale internazionale che abbracciano la storia dell'umanità. Ma anche l'edificio è di per sé un'opera d'arte: il tetto a cupola, le cui geometrie si ispirano alle tradizionali foglie di palma ricoperte di paglia, è costituto da 7.850 stelle singole ripetute in diverse dimensioni e angolazioni, che formano un effetto "pioggia di luce" quando i raggi del sole le attraversano. Senza contare le numerose iniziative del museo, destinate a tutta la famiglia: come la recentissima mostra “Emozioni! La nuova avventura dell’arte”, rivolta ai bambini, che consente loro di scoprire il mondo segreto delle emozioni nelle opere d'arte giocando, ascoltando, disegnando o recitando.

Altra mostra di grande interesse, in programma fino al 31 marzo, è quella allestita presso Qasr Al Hosn, lo storico forte circondato dallo scintillante skyline cittadino, dal titolo “Memories of the Palace”; l’esposizione trasporta i visitatori indietro nel tempo fino al regno dello sceicco Shakhbut bin Sultan Al Nahyan (1928 - 1966), con memorie personali dei membri della comunità che vivevano a Qasr Al Hosn e nei dintorni e con fotografie dell'epoca che mostrano lo sviluppo e l’evoluzione di Abu Dhabi nel corso dei decenni. Indipendentemente dalla mostra, il forte in sé merita comunque sicuramente una visita: l’edificio rappresenta infatti il monumento commemorativo dell’intera nazione, il simbolo della storia di Abu Dhabi. Situato nel cuore della città, incorpora la struttura più antica dell'isola di Abu Dhabi: una torre di guardia in corallo e pietra marina costruita alla fine del XVIII secolo, e ospita anche la Casa degli Artigiani, che celebra il patrimonio emiratino e la tradizione artigianale degli Emirati Arabi Uniti.

Senza contare che, a poco più di un'ora di auto dal cuore di Abu Dhabi, la regione ospita alcuni dei villaggi più antichi del mondo ed è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall’UNESCO: in particolare l'Oasi di Al Ain, che ospita oltre 147.000 palme da dattero e alberi da frutto su 1.200 ettari ed è alimentata da un sistema di irrigazione in funzione da 3.000 anni. Oppure il Qaryat al Torath Heritage Village, con una trentina di bancarelle che formano un souk e offrono una varietà di prodotti artigianali e alimentari della tradizione emiratina, dove è possibile osservare le donne beduine mentre creano pezzi d'artigianato e andare alla scoperta di abiti tradizionali, spezie, profumi e tipici prodotti a base di palma da dattero.